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Palermo, 400 miliardi di sprechi

La Corte dei conti: i fondi per il risanamento finiti in consulenze sospette Progettisti pagati due volte Compensi aumentati del 25 per cento Coinvolte due societa' dell' Iri Un lavoro su 8 ultimato



----------------------------------------------------------------- La denuncia dei magistrati contabili: le accuse anche per cantieri a Catania Palermo, 400 miliardi di sprechi La Corte dei conti: i fondi per il risanamento finiti in consulenze sospette Progettisti pagati due volte Compensi aumentati del 25 per cento Coinvolte due societa' dell'Iri Un lavoro su 8 ultimato

DAL NOSTRO INVIATO PALERMO - L'emergenza serviva solo a spendere soldi. Tanti. Piu' di 400 miliardi. Bisognava costruire fognature, ponti, strade, deputaratori per dare ossigeno a Palermo e Catania. Con procedure d'urgenza, in tre anni. Ma, dopo otto anni, degli 8 gruppi d'opere ne e' stato realizzato solo uno. E i fondi son serviti piu' a pagare ingegneri, burocrati, "grand commis" e, forse, tangenti, che non a dare occupazione o a migliorare la vita delle due citta' siciliane. E' questo il duro atto d'accusa della Corte dei Conti, dopo l'esame di bilanci e attivita' delle due societa' Iri (Italispaca e Italtecna), alle quali fu affidata la questione "emergenza".

da ‘Corriere della sera’

 

domenica 9 dicembre 2012

Italispaca

 
 
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